La FONDAZIONE LAURA E FRANCO BELTRAMO ETS, costituita il 14 gennaio 2022 con atto notarile, è iscritta al Registro Unico Nazionale Enti del Terzo Settore, nella sezione ”Altri Enti del Terzo Settore” con Determinazione Dirigenziale del 3 marzo 2022.
Il suo scopo dichiarato è sostenere progetti che possano avere un impatto positivo sulla vita dei singoli e della società in generale.
Scopo che si intende perseguire promuovendo e sostenendo progetti di particolare interesse sociale nel campo della ricerca scientifica, interventi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni ambientali e della utilizzazione accorta delle risorse, interventi culturali e artistici, nella convinzione che la diffusione della cultura e del sapere costituiscano un presupposto imprescindibile per il miglioramento della vita sociale.
Aree di intervento
- Progetti nel campo della ricerca scientifica di particolare interesse sociale e della innovazione tecnologica in campo medico, e delle biotecnologie.
- Progetti nel campo della sostenibilità e salvaguardia dell'ambiente, della utilizzazione accorta delle risorse naturali.
- Interventi finalizzati al soddisfacimento del fabbisogno alimentare.
- Interventi di beneficenza a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale.
- Attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, promozione della cultura e volontariato.
Attività
In questo primo anno di vita della Fondazione Laura e Franco BELTRAMO si sono gettate le basi anche dal punto di vista organizzativo, per iniziare ad operare.
E’ stato creato il sito https://www.fondazionebeltramo.org/sito/index.php
per divulgare l’attività della Fondazione e i progetti realizzati.
Ma si è anche iniziato ad operare.
Con il primo intervento si è inteso sostenere il lavoro di una famiglia di allevatori duramente colpita da un evento climatico eccezionale.
Un allevatore di Sommariva Bosco – Giacomino Olivero - il 6 agosto aveva visto morire circa un terzo della sua mandria, 50 mucche gravide, di razza piemontese, soffocate tutte nel giro di mezz’ora, avvelenate da un cereale che a causa della eccezionale siccità dell’anno aveva sviluppato tossine simili al cianuro.
Gli abbiamo donato due vitelle e del foraggio allo scopo di aiutarlo non solo economicamente, ma anche di sostenere moralmente con la nostra solidarietà la sua famiglia.
Il secondo intervento ci ha visto concorrere al finanziamento di un progetto di ricerca dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Si tratta del progetto di ricerca dal titolo SINDROMI GENETICHE PREDISPONENTI AL TUMORE DEL RENE DURANTE L’INFANZIA (CANCER PREDISPOSITION SYNDROME, CPS) svolto dalla ricercatrice, Anna Campello, specializzanda in pediatria indirizzo in oncologia pediatrica, presso il reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
L’indagine parte dal presupposto che nel 15% dei casi il tumore renale è associato ad una alterazione genetica predisponente nota, ma in altri casi tale alterazione è ancora non conosciuta.
Si ritiene quindi fondamentale garantire a tutti i bambini con tumore renale un approfondimento genetico in quanto un’analisi genetica personalizzata sulla tipologia del paziente può guidare una terapia mirata e migliorare la prognosi di pazienti che non rispondono ai trattamenti standard.
Inoltre, l’identificazione precoce della sindrome permette di programmare una sorveglianza prima che la malattia si manifesti nello stadio più aggressivo in modo da attuare strategie di chirurgia conservativa e conferire una qualità di vita nettamente superiore.
Ecco che cosa ci scrive la dottoressa Campello circa i progressi della ricerca:
Gentilissimi,
Sono Campello Anna, medico pediatra presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica, Ospedale Regina Margherita.
Desidero condividere con voi i risultati del progetto finanziato dal vostro contributo, "Sindromi genetiche predisponenti al tumore del rene durante l'infanzia". Grazie al vostro sostegno prezioso, siamo stati in grado di arruolare fino ad adesso un gruppo di 20 bambini affetti da tumore del rene e condurre approfonditi studi sulla predisposizione genetica associata a questa malattia. Attraverso apposite analisi, siamo riusciti a identificare una sindrome genetica che predispone al tumore del rene in 5 dei bambini coinvolti nello studio.
I risultati ottenuti finora costituiscono un importante punto di partenza, e il nostro team di ricerca è determinato ad approfondire la comprensione di queste sindromi e sviluppare approcci mirati che possano migliorare la prognosi dei bambini affetti, nonché potenziare adeguate strategie di prevenzione.
Desideriamo ringraziarvi per il vostro sostegno a questo progetto e per la vostra continua generosità nella promozione della ricerca medica. Vi terremo sicuramente aggiornati sui progressi futuri del progetto.
Vi ringraziamo ancora di cuore per la vostra generosità,
Cordiali Saluti,
Campello Anna
I prossimi passi
Negli ultimi mesi del 2022 si sono inoltre presi contatti con I3P, l’incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino, uno dei migliori incubatori universitari di imprese, che si propone di fornire supporto all’ecosistema dell’imprenditorialità per generare sviluppo economico e innovazione in aree e filiere industriali ad alta intensità di innovazione.
E’ quindi stata individuata, come area di possibile collaborazione, la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, la più importante business plan competition tra progetti d’impresa innovativi e ad alto contenuto di conoscenza, nata per stimolare l’imprenditorialità e sostenere lo sviluppo economico. Organizzata nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta è promossa e coordinata dagli incubatori degli enti universitari regionali.
Essa prevede tappe intermedie con premi in denaro, formazione ed assistenza, e in questo ambito, il 23 gennaio 2023, si è pervenuti a firmare un accordo con cui la Fondazione Laura e Franco Beltramo si è impegnata ad istituire, nell’ambito della Start Cup 2023 un Premio Speciale legato all’innovazione sociale intitolato “SOCIAL INNOVATION”, destinato al miglior progetto innovativo nel campo della ricerca scientifica, dell’innovazione tecnologica, in campo medico, farmaceutico, delle biotecnologie, dell’agricoltura e del fabbisogno alimentare che favorisca il progresso sociale e lo sviluppo di condizioni di vita migliori.
